COLESTEROLO ALTO: STILI DI VITA, INTEGRATORI O FARMACI?

Il valore di colesterolo nel sangue è un parametro importante per la nostra salute: avere il colesterolo alto per lunghi periodi di tempo non fa bene, e quindi non va trascurato né sottovalutato. Tante sono le strategie per tenerlo sotto controllo o per abbassarlo, partendo da azioni di base (stili di vita) fino ad arrivare, secondo necessità, ad integratori e farmaci. Nel tempo dobbiamo ricordarci di fare attenzione all’alimentazione errata, sedentarietà, diabete, eccessivo consumo di alcool, alcuni farmaci.

Colesterolo: di cosa stiamo parlando

Un tempo, in ambito clinico, l'attenzione si focalizzava soprattutto sui valori di colesterolo totale, mentre oggi vengono guardati con attenzione i valori di colesterolo HDL, LDL (denominati anche “colesterolo buono” e “colesterolo cattivo”) ed il loro rapporto, insieme ed ad altri parametri che cercano di definire il rischio cardiovascolare in un’ottica globale. L’obiettivo che ci poniamo è sì quello di abbassare il colesterolo totale, ma anche di alzare quello “buono” e abbassare quello “cattivo”. Pensare solo all’alimentazione è riduttivo, in quanto il colesterolo che circola nel nostro organismo proviene per circa l’80% dalla sintesi interna e solo per circa il 20% dall’alimentazione (ma anche meno). Per vincere la battaglia di abbassare il colesterolo dobbiamo quindi pensare ad un insieme di azioni, che faranno la vera differenza.

LA BASE: gli stili di vita

• Abolizione del fumo, attivo e passivo.
• Costante attività fisica, giornaliera, per 30/40 minuti, preferibilmente di tipo aerobico ad esempio, la camminata, la corsa (o jogging), il ciclismo, il nuoto a bassa intensità, lo sci di fondo, la cyclette e il tapis roulant, ma anche il normale movimento come abolire l’ascensore, spostarsi in bicicletta o a piedi, scendere prima dall’autobus, fare le pulizie di casa, ecc. Il concetto è quello di mantenersi sempre attivi. Associare all’attività aerobica anche esercizi di rafforzamento muscolare.
• Sovrappeso/Obesità: perdere peso. Dimagrire senza ridurre la massa muscolare, cioè mantenendo massa magra e perdendo massa grassa.
• Moderare/abolire l’utilizzo di alcolici.
• Controllare il diabete.
• Alimentazione sana ed equilibrata, con aumento dell’assunzione di fibre, sia di tipo solubile che di tipo insolubile. La fibra solubile è quella che si scioglie in acqua e che forma una sostanza gelatinosa; alimenti che la contengono sono ad esempio legumi come piselli, fagioli, soia, verdure come patate, mele, prugne, avena, semi di psillio, segale, orzo. Alimenti che contengono più fibra insolubile che solubile sono soprattutto i cereali integrali e le verdure a foglia verde. Quindi non scordiamoci mai la frutta e la verdura.
• Grassi e proteine: è bene assumere grassi sani, come olio di oliva extra vergine, noci e semi, prediligere le carni bianche e mangiare pesci come salmone, trota, tonno, aringa (comprese le sarde) o sgombro; ridurre i grassi saturi, come ad esempio le carni grasse rosse, i formaggi, la pancetta e le salsicce, i salumi.
• Verificare la storia familiare.
• Fare un appropriato uso della terapia integrativa/ farmacologica se si rende necessario.

Tutto questo costituisce la base, le buone regole da mantenere durante tutto il percorso per abbassare il colesterolo, a cui affiancare se necessario una terapia integrativa o farmacologica, sotto stretto controllo di un esperto.